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Un capo partigiano tra Albenga e la val Tanaro. "LO CHIAMAVANO CIMITERO" di Ferruccio Iebole e Pino Fragalà
Il personaggio Bruno Schivo (Cimitero) è stato un capo partigiano coraggioso e indomito. Il libro ripercorre la sua storia ribelle sulla base dei documenti e delle testimonianze ancora disponibili. Dalla prigionia patita a Savona alla salita in val Tanaro coi primi ribelli, dalla discesa in valle Arroscia alla liberazione di Albenga del 25 aprile 1945, passando attraverso le dolorose vicende familiari che videro il padre e la fidanzata assassinati da Luciano Luberti (il Boia di Albenga) nella strage alla foce del fiume Centa. ...
Una nuova, imperdibile edizione de "Il Boia di Albenga"... "I MISTERI DEL BOIA DI ALBENGA" di Ferruccio Iebole e Pino Fragalà (Scripsi, 2018) Dopo anni di indagini sui peggiori delitti e torture compiute dal Boia d’Albenga, si contano ben cinquantanove persone uccise alla foce del Centa, altri ancora nell’Ingaunia durante l’occupazione tedesca. Queste nuove pagine sono oggi in grado di svelare il nome di un ignoto e proporre una ipotesi plausibile sul secondo sconosciuto riesumato dal fiume nel giugno 1945. Il libro elenca i nomi degli arrestati sottoposti agli orrori e racconta le loro vicende con dovizia di particolari inediti. ...
"STORIA DELLA RESISTENZA IMPERIESE" - VOL. V di Francesco Biga e Ferruccio Iebole Istututo Stoirco della Resistenza e dell'Età Contemporanea di Imperia, 2017 V e ultimo volume della prestigiosa collana edita dall'Istituto Storico della Resistenza di Imperia. Iniziato dallo storico Francesco Biga, mancato qualche tempo fa, il lavoro è stato completato da Ferruccio Iebole con la parte dedicata all'Albenganese, da Andora a Toirano. Si parla delle Divisioni G.M. Serrati, G. Mazzini, dei CNL locali e delle squadre SAP. Sono considerati tutti i comuni del Ponente ligure, costa ed entroterra suddivisi per vallate omogenee, con nomi di partigiani, patrioti, collaboratori, raccontando i relativi ...
La vera storia del partigiano Bonfante. Il nuovo libro dello scittore e giornalista Daniele La Corte. "IL CORAGGIO DI CION" di Daniele La Corte #fusta 2016 Silvio Bonfante, nato nel 1921, ha legato la sua vita all'esperienza partigiana, vissuta interamente nei territori del Ponente ligure. Nome di battaglia: Cion, Chiodo. Fu il capo della Volante, la squadra di "ribelli" votata alle incursioni celeri, esperta nella guerriglia mordi e fuggi. Fu l'uomo che tedeschi e fascisti non riuscivano a catturare. Fu incubo per il nemico e faro per il popolo oppresso ...
La Casa di Geppe rappresenta, in allegoria, un periodo oscuro della nostra Storia, è simbolo di dolore e di esclusione. La malora scarica su di essa i mali peggiori. Nel corso del romanzo si trasforma in luogo ...
"Gino Marzola: il mito e la realtà di un partigiano finalese
di Ferruccio Iebole
Sabatelli Editore
Il libro intitolato “Gino Marzola: il mito e la realtà di un partigiano finalese” scritto dall’alassino Ferruccio Iebole, ripercorre scrupolosamente la vita e la carriera ribellistica di un giovane partigiano fucilato dai partigiani stessi. Una storia particolare e complicata, carica di incomprensioni e sospetti tra comandanti di Distaccamenti, nell’arco alla lotta del ...
"LA CONTROBANDA" Storia e operazioni del III Gruppo Esplorante Arditi e della Controbanda di Calice Ligure ‐ Divisione F.M. San Marco - a cura di Andrea Lombardi (Italia Storica) Sadici torturatori di partigiani e rastrellatori di civili inermi, o una delle migliori unità per la controguerriglia delle forze italo-tedesche in Italia nel 1943-1945? Il III Gruppo Esplorante della Divisione Fanteria di Marina “San Marco” dell’Esercito Nazionale Repubblicano, derivante dal 10° Reggimento Arditi e comandato dal Tenente Colonnello Vito Marcianò, contese con successo l’entroterra ligure e le Langhe ai partigiani ...
“Il memoriale ritrovato di Pietro Mancini” è la storia della Divisione Garibaldina “Viganò”. Un pugno di uomini ardimentosi, con un armamento obsoleto, con abnegazione, coraggio e scrupolo di coscienza, hanno dato vita ad una formazione che ha resistito, senza mai sbandarsi, agli accaniti rastrellamenti dei nazifascisti che dall'autunno 1944 ...
Felice Cascione, "U Megu", e il canto immortale dei ribelli.
"U Megu", il medico, era il nome di battaglia di Felice Cascione, nato a Porto Maurizio (Imperia) il 2 maggio 1918 e morto in uno scontro con i fascisti sulle montagne del cuneese nel 1944. Questo libro racconta la sua storia - gli studi di Medicina e l'adesione ...
La guerra partigiana tra costa ed entroterra dalla penna acuta di Maurizio Calvo.
I volontari della Terza Brigata Garibaldi per il nemico erano solo “banditen” oppure briganti, per i Comandi Superiori partigiani costituivano la prestigiosa “Libero Briganti”, la brigata più giovane, operante nella delicata area di cerniera fra il Savonese (II Zona ligure) e ...
Una raccolta di poesie che affianca a pagine di storia momenti lirici di grande passione. Si tratta di storie legate ai tempi del fascismo, della guerra e della Resistenza, periodo vissuto dall’autore in giovane età. Il primo libro di Calvo, pubblicato nel 1995, era interamente basato sulla ...
Azioni e combattimenti della Resistenza in provincia di Savona.
Dell’ampia pubblicistica sulla Lotta di Liberazione nel savonese (Seconda Zona Liguria), il libro del Prof. Maurizio Calvo, “EVENTI DI LIBERTÀ” è l’opera più completa
per quello che riguarda le notizie sulle formazioni partigiane di montagna e di città: ...
Storia di un giovane uomo, disertore, patriota, aggrgato ai Partigiani.
"In un piccolo cassetto della mia memoria è rimasto il ricordo di bimba dei racconti di papà. Un ricordo chiaro e ben dettagliato, perchè, quando ascoltavo
di nascosto i discorsi degli adulti, lo scambio di informazioni e di opinioni, il dettaglio degli orrori vissuti in quel tempo, ...
"Il partigiano Gino Marzola Max" di Gianni Toscani L. Editrice, 2013
Eroe o disertore?
Marzola fu uno dei primi partigiani del finalese, di carattere impulsivo, molto coraggioso, non conosceva cosa fosse la “paura”.
In breve tempo, con il suo carisma radunò attorno a sé un gruppo di giovani che gli permise di costituire la banda “Mandrak”.
Durante l'inquadramento delle bande e dei distaccamenti, ebbe non pochi dissapori con i Garibaldini che lo volevano aggregare nelle loro formazioni.
Di carattere, si scontrò con pregiudizi e idee politiche, nel mentre, Garibaldini e Autonomi del Maggiore Mauri, cercavano di risolvere le divergenze su questioni di territorialità per ...
Il racconto dell'avventura partigiana di Pierina Ferrari, nome di battaglia Milly, staffetta operante tra i monti dell'Appennino Ligure-Piemontese,
rappresenta un contributo alla conservazione e alla trasmissione alle nuove generazioni della memoria della Resistenza, affichè tutto non vada perduto a causa del lento, ma insesorabile trascorrere del tempo. La storia vera raccontata in queste pagine aiuta a comprendere tutta la drammaticità e la pericolosità del lavoro oscuro
ma non per questo meno importante, della staffetta: missioni solitarie per consegnare istruzioni che esponevano queste giovani donne a rischi di ogni tipo.
Giacomo Castagneto detto "Mumuccio; splendida figura della Resistenza ligure.
Giacomo Castagneto, splendida figura dell’antifascismo militante imperiese e della Resistenza Ligure – Piemontese, col pensiero sempre rivolto al progresso ed al bene delle classi lavoratrici. Intransigente nei confronti della dittatura del regime fascista, opera per la vittoria repubblicana in Spagna dal 1936 al 1939. E’ organizzatore di ogni iniziativa che sia indirizzata in favore della pace e della libertà. Partigiano combattente, maestro spirituale e politico del comandante partigiano Felice Cascione eroe nazionale, era già segretario provinciale della Federazione clandestina del P.C.I. imperiese ...
In questo volume, si raccoglie una ricca documentazione fotografica che dovrebbe indurre a riflettere: seguendo un tracciato costellato di lapidi, targhe, cippi commemorativi e le parole che vi sono incise, si rivive la storia dei tanti giovani i quali hanno versato il loro sangue senza nulla chiedere per la Libertà della Patria.
Queste memorie in pietra, che dalle città si dipanano lungo i crinali dei nostri monti e lungo le vallate alpine, danno un’idea di quello ...
Questo volume mira non solo a descrivere il contesto storico in cui maturarono gli eccidi perpetrati tra il 1944 ed il 1945 nell'Abenganese, ma anche la vita quotidiana della popolazione, le ansie e gli egoismi che caratterizzarono quei terribili mesi.
Il libro cerca al contempo di approfondire le cause delle violenze poste in essere a danno dei civili e di chiarire quale sia stato
il vero significato della "politica delle stragi". Viene infine rilevato criticamente, per quanto ...
Percorsi, profili, biografie dei caduti e dei deportati
AAVV
Archetipolibri
154 fucilati, 187 deportati a Mauthausen,interi paesi drammaticamente colpiti e privati di quasi tutti i giovani: 33 i deportati originari di San Martino Paravanico, 29 di Voltaggio, 12 ciascuno da Masone e Mornese, 8 di Rossiglione, borghi tutti di modeste, in qualche caso minime, dimensioni. Ed ancora: tra i fucilati 14 di Gavi, altrettanti di Serravalle Scrivia, 8 di Bosio, 6 di Parodi Ligure. È questo il bilancio del rastrellamento operato dalla 356ª Divisione di fanteria della Wehrmacht tra il 6 ...
"Sempre in gamba né" Storie e personaggi della VI divisione Cion Silvio Bonfante e la II Zona Liguria di Ferruccio Iebole
Il libro “ Sempre in gamba né ” redatto da Iebole Ferruccio è composto da 346 pagine, più l’onomastica. La presentazione è del Prof. Francesco Biga direttore dell’Istituto Storico Imperiese e segue il precedente lavoro intitolato “ Bona né”. L’opera è suddivisa in otto capitoli, prende in esame la figura di U Megu Felice Cascione e di Cion Silvio Bonfante. Due fotografie di Felice Cascione sono inedite ed altre accompagnano i martiri dell’estate 1944 e quelli di Upega d’ottobre. ...
”DIZIONARIO DELLA RESISTENZA IN LIGURIA” AAVV (DE FERRARI, 2008)
Oltre 750 voci, un lavoro che ha visto impegnata un’equipe di storici e ricercatori per due anni, un’opera dai rigorosi criteri storiografici che rappresenta una novità assoluta in campo bibliografico. Il Dizionario della Resistenza in Liguria presenta le biografie dei principali protagonisti/e, sia a livello militare che politico, della guerra di Liberazione, gli organismi del movimento di Resistenza, le formazioni partigiane, i luoghi teatro degli accadimenti più significativi, gli eventi salienti del biennio 1943-1945. Specifiche voci sono dedicate anche ai profili di esponenti tedeschi e fascisti particolarmente coinvolti nella repressione antipartigiana, alle principali divisioni germaniche ...
”BONA NE’” DI FERRUCCIO IEBOLE (EDIZIONI AEC, 2008)
ANCHE IN QUESTO SUO NUOVO LIBRO, L’AUTORE HA BASATO GRAN PARTE DEL SUO LAVORO SU UNA MINUZIOSA RICERCA DI TESTIMONIANZE CHE HA AVUTO DAI PROTAGONISTI SUPERSTITI DELLA RESISTENZA, O DAI LORO PARENTI, SPOSTANDOSI ANCHE CENTINAIA DI CHILOMETRI PER RAGGIUNGERLI AL FINE DI DOMANDARE LORO QUANTO RICORDAVANO O SAPEVANO ANCORA. IEBOLE HA COSI’ POTUTO SCENDERE NEL MINUZIOSO, DESCRIVENDO NELLE SUE PAGINE TANTI NUOVI PARTICOLARI IMPORTANTI DELLA LOTTA DI LIBERAZIONE CHE COMPLETANO UNA PARTE IMPORTANTE DEL PIU’ VASTO E COMPLESSO QUADRO GENERALE. L’AUTORE RIESCE A DIMOSTRARE QUANTO VERAMENTE SIANO STATI GRANDI I SACRIFICI E LE SOFFERENZE SOPPORTATE ...
”MATTEO ABBINDI, IL BIONDINO” DI FULVIO SASSO (GRIFL)
DOPO I PRIMI DUE LIBRI DEDICATI AL PERSONAGGIO DI MATTEO ABBINDI DETTO IL ”BIONDINO”, FULVIO SASSO TORNA SULL’ARGOMENTO CON UN LAVORO RIASSUNTIVO E DEFINITIVO. IN QUESTI ANNI L’AUTORE HA CONTINUATO LE RICERCHE IN ARCHIVI PUBBLICI E PRIVATI E HA RACCOLTO NUOVE TESTIMONIANZE RIUSCENDO A METTERE INSIEME ALTRI ELEMENTI CHE COMPLETANO E APPROFONDISCONO LA FIGURA DEL BIONDINO, IL SUO CONTESTO STORICO E GLI AVVENIMENTI DI QUEL PERIODO. IN QUESTE NUOVE PAGINE, OLTRE A RIFERIRE EPISODI RESISTENZIALI INEDITI RELATIVI ALLA VAL BORMIDA E AL BASSO PIEMONTE, SI SVELA ANCHE LA FIGURA DI BENEDETTO CERRUTI, DETTO ”IL PROFESSORE”, ...
”I GIOVEDI’ DI AGNESE” DONNE IN GUERRA DI CRISTINA RAVA (FRATELLI FRILLI EDITORI - 2006)
L’INCONTRO TRA UNA SCRITTRICE E UNA VECCHIA MAESTRA DELL’ENTROTERRA LIGURE: CRISTINA RAVA E AGNESE GARASSINI SI INCONTRANO PER LUNGHI MESI A TOIRANO OGNI GIOVEDI’. AGNESE RICORDA E PARLA, CRISTINA DOMANDA E SCRIVE. IL FASCISMO, LA GUERRA, L’OCCUPAZIONE, LA LOTTA PARTIGIANA. LA MEMORIA E’ L’UNICA VIA PER APPRENDERE DAL NOSTRO PASSATO; QUANDO SI DIMENTICANO GLI ERRORI, E’ PIU’ FACILE RIPETERLI. PAGINE CHE RACCHIUDONO LA VITA DELLA GENTE, QUELLA VERA, DURANTE GLI ANNI DELLA GUERRA: LE RINUNCIE, LE PAURE E, NONOSTANTE TUTTO, LA VOGLIA DI VIVERE E RICOMINCIARE.
”LA BANDA FERRARIS” DI FULVIO SASSO (GRIFL EDITORE - 2005)
IL NUOVO LAVORO DI FULVIO SASSO, GIA’ AUTORE DI VOLUMI SULLA GUERRA CIVILE DI GRANDE SUCCESSO, RACCONTA LE AZIONI ANTIPARTIGIANE DI UNA FORMAZIONE FASCISTA NELL’ENTROTERRA DELLE PROVINCE DI SAVONA, IMPERIA E CUNEO. IL GRUPPO DI SOLDATI, CHE PRESE IL NOME DAL SUO COMANDANTE GIOVANNI FERRARIS, SI DISTINSE PER EFFICIENZA E SPIETATEZZA NEI RASTRELLAMENTI CONTRO I PARTIGIANI. LA BANDA FU PROCESSATA NEL DOPOGUERRA E LE PAGINE DI SASSO SONO UN ESEMPIO DI PRECISIONE NELLA RACCOLTA DOCUMENTALE, SPESSO INEDITA.
”VICENDE DI GUERRA PARTIGIANA” DIARIO 1943-45, VALLI ARROSCIA E TANARO (DI NINO BARLI) (ISTITUTO STORICO DELLA RESISTENZA)
E’ UN MEMORIALE - DIARIO DI UNA PERSONA AUTOREVOLE CHE SI E’ TROVATA COINVOLTA NELLA BUFERA DELLA GUERRA PONENDOSI, COME ANTIFASCISTA, A FIANCO DEI PARTIGIANI DURANTE LA RESISTENZA. IL TESTO, COINVOLGENTE E SCORREVOLE, RACCOGLIE LE SUE MEMORIE CHE APPAIONO REALMENTE PREZIOSE PER GLI AVVENIMENTI NARRATI ACCADUTI TRA IL 1943 E IL 1945 NELLE ZONE DI ORMEA E DI PIEVE DI TECO.
”DALL’AFRICA ALL’INDIA” DIARIO DI GUERRA E LETTERE: 1935-1946 DI GIACOMO AGNESE INTRODUZIONE DI ALESSANDRO NATTA (ISTITUTO STORICO RESISTENZA)
GIACOMO AGNESE NASCE NEL 1905 A PONTEDASSIO (IMPERIA) E NEL 1935 PARTE VOLONTARIO PER LA GUERRA D’ETIOPIA CON LE CAMICIE NERE ”28 OTTOBRE” E CON LA DISAPPROVAZIONE DEL PADRE, VECCHIO SOCIALISTA. LA FITTA CORRISPONDENZA CON LA MOGLIE CI FORNISCE UN RITRATTO DURO E REALE DI QUELLA GUERRA, COMPRESA LA FAMOSA BATTAGLIA DI PASSO UARIEU. NEL FRATTEMPO ANCHE GIACOMO AGNESE, COME MOLTI ALTRI ITALIANI, INCOMINCIA A MODIFICARE LE SUE CONVINZIONI...
”STORIA DELLA RESISTENZA IMPERIESE” - VOL. IV LA RESISTENZA NELLA PROVINCIA DI IMPERIA DAL PRIMO GENNAIO 1945 ALLA LIBERAZIONE DI FRANCESCO BIGA (ISTITUTO STORICO DELLA RESISTENZA)
NELL’ANNO DEL 60° DELLA LIBERAZIONE ESCE IL DEFINITIVO E ATTESO IV VOLUME DELL’OPERA PIU’ IMPORTANTE SULLA STORIA DELLA RESISTENZA NELLA I ZONA LIGURIA.
”IL GIOVANE PERTINI” DA STELLA A NIZZA 1896-1929 DI ANDREA GANDOLFO (DE FERRARI)
IL LIBRO PERSEGUE L’OBIETTIVO DI NARRARE GLI ANNI GIOVANILI DI PERTINI, PRIVILEGIANDONE LA NATURA POLITICA. PERCIO’ IL VOLUME RAPPRESENTA ANCHE UN VASTO ED IMPEGNATIVO LAVORO DI RICERCA RIGUARDANTE L’AMBIENTE SAVONESE DI LOTTA OPERAIA NEL PERIODO PRECEDENTE LA PRIMA GUERRA MONDIALE, UN’ATMOSFERA DECISIVA PER LA FORMAZIONE DEL GIOVANE PERTINI.
”STORIA DELLA RESISTENZA IMPERIESE” - VOL. III LA RESISTENZA NELLA PROVINCIA DI IMPERIA DA SETTEMBRE A FINE ANNO 1944 DI FRANCESCO BIGA (ISTITUTO STORICO RESISTENZA)
TERZO VOLUME DELL’OPERA PIU’ IMPORTANTE E COMPLETA SULLA STORIA RESISTENZIALE NELLA I ZONA LIGURIA.
”STORIA DELLA RESISTENZA IMPERIESE” - VOL. II LA RESISTENZA NELLA PROVINCIA DI IMPERIA DA GIUGNO AD AGOSTO 1944 DI CARLO RUBAUDO (ISTITUTO STORICO RESISTENZA)
SECONDO VOLUME DELL’OPERA PIU’ IMPORTANTE E COMPLETA SULLA STORIA RESISTENZIALE NELLA I ZONA LIGURIA.
”ATTI DEL CONVEGNO ITALO-FRANCESE SULLA RESISTENZA NELLE ALPI MARITTIME” AAVV - (ISTITUTO STORICO RESISTENZA)
SVOLTOSI IL 9 DICEMBRE 1995 A VENTIMIGLIA, IL CONVEGNO, CHE HA VISTO PRESENTI RELATORI FRANCESI E ITALIANI, HA VOLUTO RAPPRESENTARE UN LEGAME TRA PASSATO, PRESENTE E FUTURO IN UN TERRITORIO COME QUESTO DI FRONTIERA DOVE LA COOPERAZIONE PARTIGIANA E’ STATA VIVISSIMA.
”ASPETTANDO APRILE” INTERVISTE RACCONTI EPISODI DELLA RESISTENZA IMPERIESE DI ATTILIO MELA (ISTITUTO STORICO RESISTENZA)
RACCONTI SIGNIFICATIVI PER LE VICENDE NARRATE MA ANCHE PER GLI SQUARCI DI LUCE CHE ESSI GETTANO SU ASPETTI MENO CONOSCIUTI DELLA RESISTENZA, QUELLA CLANDESTINA, SOTTERRANEA, SILENZIOSA MA ALTRETTANTO ACCANITA E DURA GIA’ IN ATTO BEN PRIMA DELL’8 SETTEMBRE 1943 E CHE, DA QUELLA DATA, SI AFFIANCO’ ALLA LOTTA ARMATA DEI PARTIGIANI DELLA MONTAGNA.
”OPERAI E COMUNISTI” LA RESISTENZA A SAVONA DI GIORGIO AMICO (GIOVANE TALPA)
ESPERTO DI STORIA DEL MOVIMENTO OPERAIO, GIORGIO AMICO RICOSTRUISCE IN QUESTE PAGINE GLI SCIOPERI E LA SCELTA DELLA LOTTA ARMATA SUI ùMONTI CHE CONTRADDISTINSE GLI OPERAI E I COMUNISTI DI SAVONA TRA IL 1943 E IL 1945.
”I CADUTI DELLA RSI” SAVONA E PROVINCIA A CURA DI EMILIO SCARRONE (NOVANTICO EDITORE)
IL VOLUME COMPRENDE LE SCHEDE DI CIRCA MILLESEICENTO CADUTI MILITARI E CIVILI NATI, RESIDENTI E/O MORTI NEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI SAVONA, DECEDUTI PER AZIONI DI GUERRA, BOMNARDAMENTI ED INFORTUNI DURANTE IL PERIODO BELLICO DALL’8 SETTEMBRE 1943 AL 25 APRILE 1945, NONCHE’ UCCISI DOPO TALE DATA.
”QUEL RECINTO DI FILO SPINATO” DIARIO DI PRIGIONIA DI DOMENICO TULIMIERO (ISTITUTO STORICO RESISTENZA)
UMANO E TOCCANTE DIARIO DI PRIGIONIA SCRITTO DA DOMENICO TULIMIERO, ORIGINARIO DI AVELLINO MA TRASFERITOSI AD IMPERIA. L’8 SETTEMBRE 1943 VIENE CATTURATO A GRASSE, IN FRANCIA, DEPORTATO IN GERMANIA E INTERNATO NEL LAGER DI VELSEN.
”CASTELVITTORIO NELLA RESISTENZA” AAVV (ISTITUTO STORICO DELLA RESISTENZA
LA STORIA DELLA RESISTENZA PARTIGIANA NEL PAESINO DI CASTELVITTORIO IN ALTA VAL NERVIA, IN PROVINCIA DI IMPERIA, E DELL’ECCIDIO AVVENUTO IL 3 DICEMBRE 1944 SUL MONTE GORDALE.
”STORIE DI UOMINI E DI DONNE” GLI ANNI DIFFICILI DELLA RESISTENZA DI DANIELE LA CORTE (CALVO EDITORE)
RACCONTI DI VITA COMUNE, DI VITA QUOTIDIANA, IN UNO SPACCATO CHE DIVENTA PARTICOLARE. SPESSO LA RESISTENZA E’ STATA LETTA SOPRATTUTTO ATTRAVERSO LA LENTE DEL FATTO BELLICO. MA SONO STATE ANCHE LE ”STORIE MINIME”, DI UOMINI E DI DONNE, A FARE DELLA RESISTENZA UN GRANDE EVENTO.
”GUERRA INCIVILE” EPISODI DI LOTTA FRATRICIDA FRA LIGURIA E PIEMONTE (1943-1945) DI FULVIO SASSO (GRIFL)
SCOPO DI QUESTO LIBRO E’ RACCONTARE LA LOTTA TRA ITALIANI COMBATTUTA NEGLI ULTIMI MESI DI GUERRA IN VAL BORMIDA E NELLE ZONE LIMITROFE. IN PARTICOLARE, A TITOLO DI SIGNIFICATIVO ESEMPIO, SI E’ VOLUTO RIPORTARE IL CRUDELE ECCIDIO DI PARTIGIANI AVVENUTO IL 20 APRILE 1945 A CASTELLETTO UZZONE E MONESIGLIO.
”DA ALTARE AL TEMBIEN” CON I LEGIONARI ALLA CONQUISTA DELL’ETIOPIA DI GIANNI TOSCANI (GRIFL)
RACCOLTE DAL FIGLIO GIANNI, IL VOLUME CONTIENE LE MEMORIE DI ANTONIO TOSCANI CHE DA ALTARE PARTI’ PER L’AFRICA ORIENTALE COMBATTENDO NELLE ZONE DEL TEMBIEN, IN ETIOPIA. LE FOTO ORIGINALI PUBBLICATE SONO SCATE SCATTATE DALLO STESSO ANTONIO PER TUTTA LA DURATA DELLA CAMPAGNA D’ETIOPIA E SONO INEDITE.
”MEDAGLIA D’ORO AL VALOR MILITARE PER LA RESISTENZA ALLA I ZONA LIGURIA” AAVV - ISTITUTO STORICO RESISTENZA
IL VOLUMETTO (CON TESTI E FOTO) CELEBRA LA CONCESSIONE NEL 1980, DA PARTE DELL’ALLORA PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SANDRO PERTINI, DELLA MEDAGLIA D’ORO AL VALOR MILITARE PER ATTIVITA’ PARTIGIANA AL GONFALONE DELLA PROVINCIA DI IMPERIA.
”BISAGNO” LA VITA, LA MORTE, IL MISTERO DI ELVEZIO MASSAI E PIER LORENZO STAGNO (LE MANI)
ALDO GASTALDI, ”BISAGNO”, E’ STATO IL MAGGIOR ESPONENTE DELLA RESISTENZA GENOVESE. DOPO L’8 SETTEMBRE SI RIFIUTO’ DI CONSEGNARE LE ARMI AI TEDESCHI E SI RIFUGIO’ IN MONTAGNA DOVE COSTITUI’ LA FORMAZIONE PARTIGIANA PIU’ FAMOSA E PIU’ TEMUTA CONTRIBUNDO IN MISURA NOTEVOLISSIMA ALLA VITTORIA FINALE. GLI AUTORI INDAGANO ANCHE SULLA SUA MORTE MISTERIOSA, AVVENUTA NEL MAGGIO DEL 1945 IN UN INCIDENTE STRADALE MAI CHIARITO.